Sindrome di Asperger: cos'è e quali sono i sintomi?

Sindrome di Asperger: scopri tutto quello che c'è da sapere su questa particolare forma di autismo.

Ti sveleremo cos'è, sintomi, cause, terapie e alcuni consigli da non sottovalutare.

 

Cos’è la Sindrome di Asperger?

La sindrome di Asperger è un disturbo del neurosviluppo che limita le capacità comunicative e di socializzazione. A differenza del più comune autismo non implica anche disabilità intellettive o linguistiche.

Può sembrare che la persona Asperger non abbia coinvolgimento verso i rapporti sociali e spesso appare eccessivamente preoccupato per alcuni temi specifici (per esempio per l'orario). Gli Aspergers di solito presentano comportamenti ripetitivi e, talvolta, una scarsa coordinazione motoria.

Rientra tra i disturbi dello spettro autistico e le prime manifestazioni compaiono durante l'infanzia, attorno ai 2-3 anni.

La diagnosi di Asperger arriva quando comincia la scuola perchè dopo le prime interazioni sociali con gli altri bambini si manifestano i sintomi più evidenti come le difficoltà nel socializzare o nel dialogare. Non risulta semplice e immediata perchè è necessaria una visita specialistica e un monitoraggio attento dei comportamenti.

Come per l'autismo tradizionale, al momento non esistono cure specifiche. Ci sono però dei trattamenti sintomatici che aiutano nella gestione dei sintomi.

Sindrome di Asperger: cos'è e quali sono i sintomi?
 

Da cosa deriva la definizione Sindrome di Asperger?

Il termine Asperger deriva dal pediatra austriaco Hans Asperger, che descrisse per primo i sintomi principali (nel 1940 circa).

La definizione Asperger venne coniata poi proprio in suo onore dalla psichiatra britannica Lorna Wing (in una rivista medica risalente al 1981).

Con il termine sindrome in medicina si indica un insieme di sintomi.
 

Punti di contatto tra autismo e Asperger

La Sindrome di Asperger è considerata uno tra i disturbi dello spettro autistico ad alto funzionamento.

Un Asperger è una persona autistica ad alto funzionamento perchè, nonostante di solito abbia delle ridotte capacità comunicative e di socializzazione, ciò non implica anche delle ulteriori disabilità intellettive o linguistiche.

Sindrome Asperger e autismo condividono alcune caratteristiche cliniche, tra cui:
 
  • Difficoltà nelle relazioni (interazione sociale);
  • Problemi di comunicazione;
  • Comportamenti ripetitivi e stereotipati;
  • Attività e interessi limitati;
  • Iperattività e deficit dell'attenzione;
  • Ansia e depressione.

Ora continuiamo andando a vedere più nel dettaglio le tematiche già toccate in questa prima breve descrizione di che cos'è il disturbo di Asperger.
 

Quali sono le cause della Sindrome di Asperger?

Le cause della sindrome di Asperger non sono ancora state chiarite. La ricerca scientifica deve ancora approfondire diversi aspetti collegati alla questione.

Molto sostenuta è l'ipotesi che all'origine ci possa essere una mutazione genetica (cioè una variazione nella struttura del DNA). Altre teorie da verificare riguardano il cervello e alcune sue alterazioni.

Sono state definitivamente abbandonate varie tesi passate sulle relazioni tra la causa del Morbo di Asperger e le vaccinazioni effettuate nell'età infantile.
 

Quali sono i sintomi della Sindrome di Asperger?

I sintomi della sindrome di Asperger più caratteristici riguardano: linguaggio, socialità, comunicazione, capacità motorie, interessi di ogni giorno.

A circa 2 o 3 anni iniziano le prime manifestazioni, ma di solito la conferma arriva solo quando il bambino inizia la scuola e comincia a rapportarsi quotidianamente con i suoi pari e con gli insegnanti.

Sindrome di Asperger sintomi: come ben sappiamo questi ultimi variano molto da persona a persona (come per tutti gli autismi). Ora andremo a vedere degli aspetti generalizzati che non sono adatti per valutare un singolo individuo, ma sono utili per costruire un'immagine generalizzata della Sindrome di Asperger.
 

Interazione sociale

Le persone Aspergers spesso non sono portate per una comunicazione non verbale, con contatti visivi, gesti e posture. Inoltre non appaiono coinvolti in rapporti di amicizia o propensi nel condividere affetto verso i propri coetanei.
 

Linguaggio e comunicazione

Gli Aspergers possono parlare con un tono di voce monotono e pedante e interpretano alla lettera ciò che viene detto. Spersso non distinguono tra frasi ironiche e modi di dire. Questo aspetto non aiuta di certo nel rapporto con gli altri.
 

Comportamento, gestualità rituale e interessi

Comuni sono gestualità e comportamenti ripetitivi, stereotipati e, spesso, inutili, dai quali non riesce a prescindere. Come per altri disturbi dello spettro autistico, si possono sviluppare interessi maniacali per certi argomenti e oggetti.
 

Capacità motorie

Spesso le persone autistiche e anche gli Asperger sono poco coordinati nei movimenti.
 

Quoziente Intellettivo

Hanno un quoziente intellettivo normale, mentre più famose (e rare) sono le persone Asperger geniali e autistici famosi che possiedono particolari doti matematiche, informatiche e musicali.

Sindrome di Asperger: cos'è e quali sono i sintomi?
 

Sindrome di Asperger nell’adulto

I sintomi della Sindrome di Asperger in età adulta sono simili a quelli della giovane età. Però l'ambiente circostante diventa quello del mondo del lavoro (e non più la scuola).

Segnaliamo che l'isolamento sociale in età adulta può sfociare più facilmente in stati d'animo depressivi e ansia.
 

Diagnosi Asperger Sindrome

La diagnosi non è facile o veloce. Bisogna sottoporre il bambino ad un controllo medico specialistico.

La visita specialistica, effettuata da un team di professionisti esperti in materia, consiste in un'analisi approfondita dei comportamenti. Si cerca di osservare come l'individuo si relaziona con i genitori, con i compagni di scuola e con gli insegnanti.
 

Terapia: come si cura la Sindrome di Asperger?

Il disturbo di Asperger è una condizione permanente dalla quale non è possibile guarire (infatti non è corretto chiamarla malattia di Asperger).

Esistono però diverse attività terapeutiche mirate a:
 
  • Migliorare le capacità relazionali: sono di notevole aiuto la terapia logopedica e l'analisi comportamentale applicata;
  • Diminuire l'attaccamento per oggetti e riti quotidiani, con l'obiettivo di svincolarsi dalle abitudini senza drammi;
  • Affrontare stati depressivi, iperattività, ansia;
  • Migliorare i deficit motori (per esempio con la fisioterapia).

L'importanza di una terapia autismo accurata: sottolineiamo ancora l'importanza di rivolgersi ad un gruppo di esperti professionisti e che ogni cambiamento andrebbe introdotto i modo graduale.

L'obiettivo è quello di trasformare il troppo attaccamento verso determinati argomenti in passioni positive.

Informare sul Morbo di Asperger insegnanti o colleghi di lavoro è utile per migliorare la qualità della vita di chi presenta questo disturbo dello spettro autistico. Un ambiente scolastico o lavorativo ostile può solo che peggiorare la condizione di vita.
 

Autore dell'articolo "Sindrome di Asperger: cos'è e quali sono i sintomi?":

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Nicola Moscelli
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7 Febbraio 2024
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